domenica 31 dicembre 2017
Satanismo e potere, da Charles Manson a Michael Jackson
Dall’infernale notte dell’estate ‘69, scrive Mazzucco su “Luogo Comune”, i media si sono impegnati in tutti i modi per trovare una valida motivazione a quella strage apparentemente insensata. Il meglio che sono riusciti a partorire? «E’ l’ipotesi che Manson volesse vendicarsi contro il proprietario della villa – il produttore discografico Terry Melcher – perché non aveva voluto pubblicare le sue canzoni (Manson era anche cantautore)». Potrebbe non essere affatto una falsa pista, sostiene Carpeoro ai microfoni di “Forme d’Onda”, perché Manson voleva davvero diventare una rockstar e si era messo in contatto con Spector, che è attualmente in carcere per omicidio. Non solo: in tempi recenti, dalla prigione, Manson ha chiesto formalmente di incontrare Spector, che si è rifiutato di vederlo. In tanti anni – dice Carpeoro – pur professandosi innocente, Manson non ha mai osato raccontare quello che probabilmente sapeva, di quella notte maledetta: di cosa aveva paura? E perché tanta insistenza nel voler a tutti i costi incontrare Phil Spector, in carcere? Forse, ipotizza Carpeoro, Charles Manson era convinto che Spector custodisse un segreto indicibile, su quella notte che gli era costata l’ergastolo. Cos’era avvenuto, davvero, in quella villa di Bel Air a Los Angeles, al numero 10050 di Cielo Drive?
Per l’avvocato Paolo Franceschetti, il caso Manson è la fotocopia di quello italiano delle “Bestie di Satana”. Stesso copione: assassini improbabili e indagini superficiali, nessun movente, niente prove (solo alcune confessioni) e niente armi del delitto. «La strage americana, eseguita con la micidiale competenza di un commando di killer, sarebbe stata commessa da un pugno di giovanissime, scalze e sbandate, strafatte di droga: l’accusa è fondata su indizi di cartapesta». Autore di analisi sui maggiori gialli irrisoliti della cronaca italiana come gli “omicidi rituali” (uno su tutti, il caso del Mostro di Firenze), Franceschetti inquadra gli indizi di una possibile pista esoterica: «Nessuno degli inquirenti nota alcuni particolari curiosi che, a tacer d’altro, avrebbero perlomeno dovuto insospettire». Roman Polanski, per esempio: «Al momento del delitto non era in casa, ma in Europa a promuovere il suo film appena terminato: “Rosemary’s Baby”. Il film parla di una donna che mette al mondo un bambino per consacrarlo a Satana (nel finale infatti la donna partorisce), e nel cast figura in veste di consulente nientemeno che il fondatore e leader della Chiesa di Satana, Anton La Vey, l’autore del libro “La Bibbia di Satana”. Il film era quindi qualcosa di più di un semplice film di fantasia». Nessuno, continua Franceschetti, notò che una delle vittime attribuite alla Manson Family si chiamava proprio Rosemary. Si tratta di Rosemary LaBianca, uccisa con 41 coltellate l’indomani, 11 agosto, a due passi dal luogo del primo eccidio.
«Nonostante questa strana, troppo strana coincidenza, nessuno ipotizza neanche lontanamente un collegamento tra la promozione del film e le due stragi». E’ Carpeoro ad aggiungere un dettaglio fondamentale: «Fu proprio Phil Spector, il produttore dei Beatles, a organizzare il viaggio di Polanski in Europa per promuovere il film». Evidentemente, i due erano in strettissimo contatto. Quanto alla strage di Bel Air, Franceschetti ne esamina la simbologia: «Il delitto avviene infatti a Cielo Drive, ad opera di Manson (man-son, figlio dell’uomo, Cristo). In Cielo, quindi, Cristo uccide la Rosa» (per Franceschetti, l’allusione al fiore potrebbe essere una “firma”: la Rosa Rossa sarebbe un’associazione segreta, dedita agli omicidi rituali). «Manson, il Figlio dell’Uomo, vive nella Death Valley, la valle della morte. Vive cioè nel deserto, ed è senza fissa dimora proprio come – guarda tu che coincidenza – il Cristo dei Vangeli: Matteo 8, 20: “Le volpi hanno una tana, e gli uccelli hanno un nido, ma il figlio dell’uomo non ha un posto dove riposare”. Manco a dirlo, il primo poliziotto ad accorrere sul luogo del delitto si chiama Jerry De Rosa». Il corpo di Sharon Tate viene ritrovato legato a quello del suo giovane amante: «I sospetti sarebbero dovuti ricadere su Polanski, che alcuni considerano tutt’oggi uno dei mandanti della strage, ma nessun investigatore batte questa pista».
Da ultimo, annota Franceschetti, c’è da segnalare che anche il nome della vittima più importante sembra non essere affatto casuale. Sharon, infatti, richiama il versetto biblico del Cantico dei Cantici: “Io sono la Rosa di Sharon, il Giglio delle Valli”, da cui è tratta la simbologia rosacrociana della rosa e del giglio. «In altre parole, una rappresentazione: in Cielo (Cielo Drive), il Figlio dell’Uomo (Manson), proveniente dalla Death Valley (Valle della Morte), uccide la Rosa». Se Franceschetti batte in solitaria la pista esoterica, quella del “sacrificio rituale” inscenato da poteri occulti, i giornali si affacciarono anche sull’ipotesi della vendetta, maturata nell’ambiente musicale: a ordinare la strage era stato Charles Manson, scrive la “Stampa”, solo perché le vittime «abitavano nella casa di un produttore discografico che aveva rifiutato di incidere le sue sconclusionate canzoni». Non è esatto, sostiene Carpeoro: è invece possibile che “qualcuno” abbia chiesto a Manson di mandare i suoi “ragazzi”, quellanotte, in quella villa, dove la strage era già stata commessa da altri. Obiettivo: incastrare quei giovani, con le impronte digitali, per depistare le indagini? E magari ottenere in cambio, da Spector, l’agognata produzione del disco che Manson sognava?
Per suffragare il suo ragionamento, Carpeoro rivela che Spector è stato un satanista: il testo della sua hit di maggior successo, “You’ve lost that lovin’ feeling” (cantata dai Righteous Brothers nel 1965) se ascoltato al contrario riproduce, pari pari, un antico rituale satanico. Di più: «La trrama del film “Rosemary’s Baby” è la storia, vera, della vita di Spector, che Polanski non avrebbe mai dovuto raccontare». Secondo Carpeoro era proprio Spector il bambino “consacrato al diavolo” da genitori satanisti: Sharon Tate sarebbe stata trucidata proprio per punire Polanski. Uccisa da chi? Non dai “fricchettoni” della Manson Family, ovviamente. «Il satanismo è un pericolo concreto», sostiene Carpeoro: «Arruola persone disposte a credere in qualcosa che non in esiste, ma che – in nome di quella cosa – possono anche uccidere». Attenzione: «E’ una delle manipolazioni di cui il potere si è spesso servito». Di cosa aveva paura, all’epoca, il potere? I Beatles, ad esempio – e Lennon in particolare – incarnavano il sentimento giovanile, anche politico, della rivolta contro il sistema. «Fu Spector a introdurre i Beatles all’Lsd», dichiara Carpeoro, «e la sua presenza finì col mettere i Beatles uno contro l’altro».
Spector si fece avanti reclamando i diritti di molte canzonui dei Bealtes, che però gli furono negati: il produttiore litigò aspramente con John Lennon. Sciolti i Beatles, Lennon venne assassinato l’8 dicembre 1980 da un giovane fan, Mark David Chapman: una volta arresto, disse che aveva “obbedito alla voce del diavolo”. I diritti dei Beatles, continua Carpeoro, fuorono poi acquisiti da Michael Jackson, anche lui subito “assediato” da Spector perché gli cedesse i diritti dei “Fab Four”. Jackson fu poi ucciso da un’iniezione risultata letale, praticatagli dal dottor Conrad Murray. «Chi aveva presentato quel medico a Michael Jackson? Sempre lui, Phil Spector», aggiunge Carpeoro. E l’ombra dei Beatles – o meglio, della manipolazione che li riguarda – si allunga direttamente su Charles Manson. Ricorda Franceschetti, nella sua ricostruzione: «Secondo il procuratore Vincent Bugliosi, Manson voleva scatenare una rivolta dei neri contro i bianchi, e quella strage doveva dare il buon esempio, innescando la miccia di una rivolta globale. L’idea gli era stata suggerita da una canzone dei Beatles, “Helter Skelter”, e per questo motivo tale movente verrà anche, dai mediaufficiali, individuato sinteticamente come “l’Helter Skelter”».
Satanismo e rock, potere e politica? Una teoria «complicata, ma decisamente plausibile e sensata, vista specialmente l’epoca storica in cui si colloca», scrive Mazzucco. L’ipotesi è che Manson «fosse un prodotto di laboratorio della Cia, un “controllato mentale” del programma Mk-Ultra, che sarebbe stato utilizzato per gettare discredito sull’intera comunità hippie dell’epoca, e quindi per estensione sulla pericolosissima e rivoluzionaria filosofia dei “figli dei fiori”». Era l’estate del ‘69, l’anno di Woodstock, e i cosiddetti “figli dei fiori” «si stavano facendo conoscere a livello internazionale con una rivoluzione dei valori talmente radicale che certamente non poteva essere tollerata molto più a lungo dai membri dell’establishment politico di quell’epoca». Solo pochi mesi prima, infatti, era diventato presidente il conservatore Nixon. «Sarà un caso, ma i delitti Manson segnano proprio, nella storia, la fine della percezione positiva e pacifista del movimento hippie, e l’inizio di una connotazione negativa, caratterizzata dai valori antisociali professati dalla setta di Manson, che non avrebbe più abbandonato il movimento fino alla fine dei suoi giorni».
In proposito, il procuratore Bugliosi (che fece condannare Manson e i suoi seguaci) ha scritto: «Il mantra di quell’epoca era pace, amore e condivisione. Prima del caso Manson la gente non aveva mai identificato gli hippie con la violenza. Poi arrivarono i membri della famiglia Manson, che avevano un’aria da hippie, ma erano criminali omicidi. E’ questo provocò uno shock in America. Come era possibile questo?». E ancora: «I delitti di Manson suonarono la campana a morto per gli hippie e per tutto quello che rappresentavano. Fu la fine di un’era. Gli anni ‘60, il decennio dell’amore, si consclusero quella notte del 9 agosto 1969». Che dite, chiosa Mazzucco: sarà stata solo una coincidenza? I presunti omicidi dell’Helter Skelter «da quella villa uscirono scalzi, per poi allontanarsi in autostop», ricorda Franceschetti. Satanismo e potere, avverte Carpeoro, possono coincidere: il primo viene usato dal secondo come copertura, come arma di distruzione. Finiti i Bealtes, eroi della rivoluzione giovanile di quegli anni. Assassinato John Lennon. Ucciso Michael Jackson, travolto da scandali (tutti inventati) dopo aver pubblicato il brano ribellista “They don’t care about us” (non gliene importa niente, di noi). E poi, ci sono quei due detenuti che non parlano: Manson che tace sulla notte della strage, Spector che si rifiuta di incontrarlo. Se qualcuno aveva paura che Manson parlasse, può rilassarsi: il caso è chiuso, Manson non parlerà più. Nemmeno con Spector.
Fonte tratta dal sito .
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Luce sulla morte dei Leader Spirituali (Cristo, Osho, Buddha)
Una delle differenze tra un comune mortale e un maestro spirituale è che, in genere, il maestro spirituale ha la percezione della propria morte imminente e del disegno divino di cui fa parte, e vi si sottopone volontariamente. La sua morte è un atto di volontà, che si inserisce in un progetto di vita volto ad elevare l’umanità.
Osho morì assassinato dalla CIA. Per la precisione venne avvelenato col tallio. Il motivo del suo avvelenamento è stato già ampiamente descritto. Quello che non si è spiegato, invece, e che ha imposto una riflessione molto più profonda, è il motivo della scelta del tallio, cioè di una sostanza che l’ha avvelenato molto lentamente, tra atroci sofferenze.Perché non ucciderlo subito con metodi più rapidi? Se Osho dava fastidio al potere costituito, la cosa più logica sarebbe stata ucciderlo in un falso attentato, come avvenne per Gandhi, Martin Luther King e altri personaggi. Lo stesso Osho non capì mai questa scelta e spesso diceva ai suoi fedeli: “Non capisco perché non mi hanno ucciso rapidamente, perché questa scelta lenta e dolorosa, che peraltro mi permette di continuare a tenere discorsi e di fare il mio lavoro”.
Osho collegava il suo avvelenamento al fatto di possedere 99 Rolls Royce. Diceva infatti: “Gli americani non mi hanno perdonato le 99 Rolls Royce. In una società materialista, in cui tutto è basato sul denaro, non potevano tollerare che io avessi 99 Rolls Royce. Se fossi stato povero, mi avrebbero lasciato fare, non avrei dato alcun fastidio. Per questo, infatti, mi facevo regalare una Rolls Royce per ogni ricco che veniva nella comunità.
Che ci faccio con 99 Rolls Royce? Non ho neanche il tempo di guidarle tutte! Sono una sfida, un simbolo. Sono una delle cose più inutili, ma sono anche il simbolo della ricchezza. Volevo dimostrare che si può essere ricchi e spirituali, e che non c’è contraddizione tra le due cose. E volevo anche mettere un filtro agli idioti: chi si fosse fermato, nel leggere il mio messaggio, alle 99 Rolls Royce, non avrebbe capito neanche il resto, e quindi era una sorta di filtro preventivo che mettevo per le persone incapaci di andare oltre l’apparenza”. La sua analisi era in gran parte corretta, ma c’è di più.
Come muore un maestro spirituale
Una cosa va precisata, fin da subito, per capire il motivo della scelta del tallio. Fin dall’inizio della storia che noi studiamo a scuola, i leader spirituali particolarmente innovativi, quelli cioè che portavano un elemento di forte rottura con la spiritualità del passato, sono stati tutti assassinati. Quello che varia è solo la modalità della morte, più o meno violenta, più o meno rapida.
Israel Regardie, il Gran Maestro della Golden Dawn, morì avvelenato, peraltro dopo un pasto, come Buddha e come Steiner. Qualcuno obietterà che inserire Regardie tra Osho, Cristo e Buddha significa fare un minestrone di cose diverse, e che lui non era un maestro spirituale. In realtà Regardie, con la sua scelta di dare alle stampe i rituali della Golden Dawn, può essere annoverato a buon diritto tra coloro che hanno dato un forte impulso all’elevazione spirituale dell’umanità, perché lo studio della magia e dell’esoterismo è importante per tutti i ricercatori spirituali, per capire dal punto di vista “scientifico” il funzionamento del mondo spirituale.
Discorso diverso va fatto per un altro grande leader spirituale, Paramahansa Yogananda. Il maestro morì il 7 marzo del 1952, subito dopo aver tenuto un discorso al banchetto organizzato in onore dell’ambasciatore dell’India negli USA, discorso sulla fratellanza e la pace tra i popoli. Nessuno nel suo caso ha mai parlato di avvelenamento, anche perché lui, fin dal giorno prima, parlava in effetti come se dovesse andarsene, come se sapesse, cioè, che sarebbe morto l’indomani, quasi come se la sua fosse stata una scelta precisa e volontaria.
Eppure ho sempre trovato strana la sua morte, senza un malore, senza una malattia, senza un preavviso, senza una spiegazione. Semplicemente, al termine del suo discorso, alzò gli occhi al cielo e dolcemente si accasciò, andandosene dal mondo nello stesso modo dolce con cui era venuto, tra l’affetto dei suoi cari e l’armonia di una famiglia spirituale tipica dell’India di fine ’800. Ho sempre trovato curiosa la coincidenza per cui la morte sia sopraggiunta proprio dopo un pranzo, come per Steiner, Buddha e altri personaggi. La mia idea è che sia stato avvelenato anche lui, ma che sapesse (come, del resto, Buddha e Steiner, e come lo stesso Gesù) di essere destinato a morire quel giorno. E che per questo nessuno abbia mai nutrito sospetti. Porto sempre con me, nella mia agenda, la foto che fu scattata a Yogananda pochi istanti prima della morte. Ha un sorriso dolce, enigmatico, come se volesse trasmettere qualcosa.
La “Legge del Contrappasso” spirituale
La “legge del contrappasso”, che troviamo descritta magnificamente da Dante nell’Inferno della Divina Commedia, non è una regola solo rosacrociana, come avevo ipotizzato io in altri articoli (avendo notato che la massoneria deviata la utilizzava sempre per infliggere la morte ai suoi nemici). La legge del contrappasso è una regola del mondo occulto in generale.Dal momento che, da alcuni secoli, perlomeno da quando inizia la nostra storia ufficiale, le forze oscure del mondo occulto prevalgono su quelle spirituali “bianche”, quando emerge un leader spirituale che può elevare l’umanità, questo viene regolarmente assassinato. Il tipo di morte dipende molto dal tipo e dalla gravità del “crimine” di cui il maestro si macchia di volta in volta.
In linea di massima, l’avvelenamento viene scelto perché il maestro spirituale “avvelena” la società con le sue idee e con la conoscenza che egli trasmette (è noto, infatti, quel che si diceva di Socrate, che “corrompeva” i giovani con le sue idee, inducendoli a pensare con la loro testa e ad elevarsi spiritualmente).

Buddha porta un messaggio analogo a quello di Cristo (compassione, amore, fratellanza senza distinzioni di sesso o razza, preghiera costante), ma meno rivoluzionario, per due ragioni: la prima, il suo messaggio nasce in seno all’Induismo, con cui ha molti punti in contatto, e la seconda, il fatto di essere stato un principe che si è fatto mendicante ha una portata meno pericolosa. Peraltro, per una scelta spirituale ben precisa, Buddha non parlò mai di “Dio”, il che esclude alla radice la possibilità che un qualsiasi buddhista parli in nome di Dio e si senta giustificato da Dio a commettere i crimini più atroci e a sconfiggere gli avversari, considerandoli ispirati dal demonio, come invece ha fatto la Chiesa e come continua a fare ancora oggi.
La differenza tra Cristo e Buddha, quindi, è nella portata del messaggio(rivoluzionario e di rottura, il messaggio Cristiano, in continuità col passato, quello di Buddha) e nell’esempio che essi portano. Non a caso, proprio per la minore carica eversiva del messaggio, sono poche o quasi nulle le guerre che si sono combattute in nome del Buddhismo. Mentre in nome del Cristianesimo (e delle altre due religioni con lo stesso ceppo, Islam ed Ebraismo) è stato fatto un bagno di sangue che non è ancora cessato (e a questo purtroppo Gesù alludeva, quando disse “sono venuto a portare la spada”).
Una morte molto violenta è inflitta anche a Jacques de Molay. I Templari erano infatti Cristiani, ma non Cattolici. Seguivano, cioè, il messaggio e la dottrina esoterica di Cristo, nelle forme tramandate dall’ala Giovannita dei cristiani (quella cui appartenevano Dante Alighieri e i Fedeli d’Amore, e i Rosacroce). Al “peccato” di seguire il vero messaggio cristiano, quello esoterico e poco accessibile alle masse, si aggiungeva quello di aver esteso il proprio dominio temporale dal Portogallo alla Terra Santa, e di aver in comune con il Sufismo islamico, i punti essenziali della propria dottrina. Se i Templari avessero portato a termine il loro progetto, quindi, ci sarebbe stata una vera e propria rivoluzione, non solo dal punto di vista politico e territoriale, ma anche dal punto di vista spirituale. Il fuoco purificatore che avrebbe mondato l’Europa dalla loro eresia e la tortura erano quindi la giusta pena da infliggere.
Osho muore avvelenato col tallio, con una morte lenta e dolorosa, perché – come Socrate – corrompeva i giovani e portava un messaggio rivoluzionario. Osho non predicava la povertà, né si limitava a insegnare solo meditazione. Spiegava il messaggio Cristiano (libro “Vi parlo di Gesù”) e come questo si potesse accordare con l’essere ricchi, imprenditori, politici, o contadini; inoltre, spiegava come fosse possibile conciliare la vita spirituale con il possesso di 99 Rolls Royce. Tra i suoi discepoli c’erano imprenditori ricchissimi, che avevano conciliato la loro vita imprenditoriale con la via spirituale proposta da Osho. E questo, come giustamente diceva, non gli fu perdonato.
Il sistema vuole, infatti, che la maggior parte delle persone seguano una vita materiale, consumistica e priva di senso. Al contrario, chi segue una via spirituale deve essere povero, soffrire, essere infelice (perlomeno nell’immagine che i media ci trasmettono) e possibilmente anche un po’ stupido (chi è molto religioso viene considerato meno evoluto, ignorante, quasi vicino alla superstizione, a confronto all’ateo, colto, sapiente, evoluto, moderno). Se Osho avesse esteso l’esperimento della sua comune americana, ci sarebbe stata una rivoluzione sociale, e questo non poteva essere tollerato.

C’è però una cosa da sottolineare. I grandi maestri spirituali, in genere, sanno in anticipo che saranno avvelenati o uccisi.Steiner – a quanto si racconta – si era accorto di essere stato avvelenato e, in precedenza, aveva subìto già altri attentati, come l’incendio del Goetheanum. Anche Buddha sapeva che sarebbe morto. Si narra, infatti, che mangiò il cibo avvelenato, consigliando agli altri commensali di non consumare nulla; in passato, però, era già sfuggito ad alcuni tentativi di assassinio (ad esempio, a un agguato da parte di suo cugino e rivale Devadatta). Cristo sapeva fin dalla nascita che era destinato a morire crocifisso. Osho, invece, non raggiungendo le vette spirituali e di chiaroveggenza, che erano di Cristo o di Buddha, ha faticato a capire il perché della sua morte, pur essendosi avvicinato molto alla verità. Se la mia ipotesi è vera, anche Yogananda è andato sereno incontro alla morte. Ma Yogananda, in precedenza, aveva evitato diversi altri attacchi e problemi, che alcune forze oscure volevano causargli.
Va detto che anche se il mondo spirituale nero (quel mondo che un cattolico chiamerebbe Satana o indicherebbe come “le forze del male”) può tentare di uccidere l’avversario, spesso riuscendovi, tutto rientra in un disegno spirituale molto più ampio, di cui anche le forze spirituali oscure fanno parte. Nessuno muore, se non è il suo momento e se la sua morte non si inserisce in un preciso disegno.
Una delle differenze tra un comune mortale e un maestro spirituale è che, in genere, il maestro spirituale ha la percezione di questo disegno, e vi si sottopone volontariamente. La sua morte è un atto di volontà, che si inserisce in un progetto di vita volto ad elevare l’umanità.
Fonte tratta dal sito .
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I 5 libri antichi “controversi” che potrebbero distruggere le fondamenta della storia
Nemerosi libri antichi raccontano un lato diverso della storia. Un lato diverso delle origini umane e un lato diverso delle capacità umane. Questi testi antichi, di solito considerati di natura mitologica, si oppongono a quasi tutti gli studiosi e la storia moderna.
Alcuni di loro sono parzialmente accettati, mentre alcune delle loro pagine sono state soprannominate miti perché scuotono le fondamenta stesse di ciò che sappiamo della nostra civiltà.

Questo è il motivo per cui in questo articolo ti porterò in un viaggio e ti presenterò cinque libri antichi che sono sia controversi che affascinanti e potrebbero scuotere la comprensione stessa della storia umana.
Li trovo oltremodo affascinanti.

uto può contenere i mezzi per decifrare i segreti e dominare la terra, il mare, l’aria e i corpi celesti. I documenti storici ci dicono che il libro era una raccolta di antichi testi egizi scritti da Thoth, l’antico dio egizio della scrittura e della conoscenza.
Il libro di Thoth appare frammentato in vari papiri, la maggior parte del secondo secolo al periodo tolemaico.

Questo antico libro è indicato come il primo documento giudaico / cristiano che spiega la comprensione dell’evoluzione umana, del creazionismo e del design intelligente. Alcuni studiosi sostengono che questo antico libro fu scritto insieme all’Antico Testamento.
Vari autori hanno partecipato alla sua creazione e la Bibbia di Kolbrin è composta da due parti principali che costituiscono un totale di 11 libri antichi.

Il Libro di Enoch è considerato da molti uno degli scritti apocrifi non canonici più influenti.
Inoltre, si ritiene che questo libro abbia influenzato in modo significativo le credenze cristiane.

L’Ars Notoria è uno dei libri più controversi e misteriosi mai creati.

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sabato 30 dicembre 2017
Arconti: Chi Sono e da Dove Vengono
Gli Arconti descritti nei testi gnostici sono entità che controllano il destino dell’umanità
Weidner: Tenete a mente che la regina d’Inghilterra possiede un sesto della superficie del mondo. Nei testi dopo l’incendio della biblioteca di Alessandria c’è qualche accenno riguardo esseri misteriosi chiamati Arconti.
Nel 1947, sono stati trovati dei testi contenuti in vasi di creta presso Nag Hammadi, in Egitto ed in questi testi, sono presenti le storie riguardanti ciò che il popolo di Nag Hammadi, 2000 anni fa, pensava del mondo e come fosse.
La ragione per cui i testi di Nag Hammadi, che risalgono a 2100 anni fa (100 aC), sono così importanti è che nessuno è stato in grado di manometterli [i testi non sono stati alterati, distrutti o omessi, come nella Bibbia]. Nessuno è stato in grado di distorcerli o distruggerli che è quello che avrebbero voluto fare per mantenere le informazioni e la conoscenza lontana dalle masse.
Per fortuna sono sopravvissuti. Sono stati tradotti con successo ed in loro è contenuta la spiegazione chiara e definita di ciò che questi Arconti sono. I testi erano stati sepolti in una profonda grotta in Egitto, con il fine di proteggere le importanti informazioni contenute in essi.
Rense: Ci sono 13 codici contenenti oltre 50 testi … una notevole quantità di scrittura.
Weidner: Un documento estremamente descrittivo di un mondo completamente diverso da quello che conosciamo.
Gli Arconti erano antichi “dei” venuti dal cielo?
Lo Gnosticismo
Per assurdo, si potrebbe andare a fare un corso universitario sulla storia delle religioni e non si troverebbe nemmeno una menzione riguardo lo gnosticismo.
I testi di Nag Hammadi forniscono una descrizione di ciò che gli gnostici credevano.
Gnostico è una parola greca che significa conoscenza, gnosi. Gli gnostici credono che la liberazione può essere raggiunta solo dalla conoscenza, dal consumo e dalla valutazione della realtà attraverso la conoscenza.
La biblioteca di Alessandria è stata gestita dagli gnostici che furono i primi a raccogliere pergamene e libri per assemblare tali informazioni. La loro cultura si diffuse in tutta Europa e nel Medio Oriente. Questo è successo molto tempo prima dell’avvento delle religioni occidentali al di fuori del giudaismo che era per lo più concentrato in Israele.
Gli Gnostici dicevano che c’era stata un’invasione verificatasi nel 3.600 aC circa, 1.600 anni prima che i testi di Nag Hammadi sono stati sepolti. Hanno scritto che quest’invasione era come un virus ed hanno fatto fatica a descriverla.
Gli esseri che stavano invadendo sono stati chiamati Arconti. Questi Arconti avevano la capacità di duplicare la realtà, di ingannarci. Erano gelosi di noi perché abbiamo un’essenza di qualche tipo [l’anima] che loro non possiedono.
I testi di Nag Hammadi descrivono gli Arconti come dei rettili, in parte vivi e in parte non viventi con la pelle grigia e gli occhi scuri e immobili.
Gli Arconti sanno duplicare la realtà ed in questo modo creano un duplicato di falsa realtà.
Rense: In che modo duplicano la realtà? Tramite la coscienza?
Weidner: Sì. Secondo i testi, possono entrare nelle persone ed in questo modo manipolarle. Loro, in realtà, sono i responsabili del degrado della cultura e dell’espansione e della bruttezza che è ovunque.
La televisione è un esempio di imitazione Arcontica.
Gli Arconti controllano tutte le sedi di potere
Gli esseri umani sono imitati in televisione, ma l’imitazione è alterata ed è quasi sempre oscena e blasfema, perché gli Arconti odiano il sacro. Sono gelosi del mondo naturale e del rapporto che gli esseri umani hanno con il mondo naturale.
Sono gelosi anche dei rapporti sessuali, infatti quando vedono una coppia d’innamorati, si arrabbiano. Amano la violenza e sono sessualmente attirati dalla rabbia, dalla guerra e dalla morte. Creano le guerre per consumare l’energia del morente.
Rense: Sembra che in questo momento, gli Arconti, stiano per fare la loro più grande mossa. Nei testi di Nag Hammadi, è descritto come gli Arconti siano giunti sulla Terra? C’è qualche riferimento alla loro modalità di viaggio?
Weidner: Presumibilmente, vivono e si nascondono agli occhi degli Umani, stando al di la dei pianeti interni del nostro sistema solare e più precisamente vicino Saturno. Gli gnostici pensavano che Geova fosse un alieno, un demone, un falso dio, un Arconte mascherato ancora una volta tramite la duplicazione della realtà.
Essi credevano in Dio, quello che chiamavano e consideravano essere l’unico vero Dio. È interessante notare che Gesù definisce la sua fede come quella dell’unico e vero Dio. Credo che molte delle storie di Gesù sono in realtà miti gnostici riguardanti una possibile ribellione contro gli Arconti che sono tornati sulla Terra per punire severamente il ribelle.
Così gli Arconti sono stati liberati in qualche modo da una prigione – questo è probabilmente ciò che espone “Il Libro di Enoch” – dove ha detto che ha preso i demoni e li chiuso in una scatola, ma che sarebbero tornati alla fine dei tempi.
Inoltre, anche nelle traduzioni delle tavolette Sumere da parte di Sitchin, molto probabilmente gli Annunaki non fossero nient’altro che gli Arconti degli gnostici. Leggendo le traduzioni delle tavolette cuneiformi possiamo saperne molto di più sulle origini degli Arconti, che sono venuti qui e hanno alterato geneticamente il nostro DNA, in modo da farci schiavi.
Furono in qualche modo repressi con successo, ma poi cominciò la loro ri-nascita. Il loro piano di dominazione del mondo è così preciso, ma hanno avuto bisogno di tempo per ottenere il potere, perché il popolo della Terra era essenzialmente gnostico e non credeva nella “religione” che veniva rifilata loro, dove devono essere timorosi di un dio arrabbiato, un dio della guerra chiamato Geova.
Ma alla fine, le forze di Geova hanno conquistato l’ultimo degli gnostici e ora sono più o meno in controllo del sistema e si stanno preparando per il passo finale, l’allegra [sarcastico] orgia di disperazione e orrore [imposta agli esseri umani], che è quello che a loro piace.
Quando feci uno spettacolo per History Channel lo scorso anno, girai il documentario in modo da non spaventare le persone ma al momento del montaggio fu inserito materiale a mia insaputa e hanno riempito questo speciale, di cui ero uno dei produttori, con il risultato di due ore di puro terrore. Questa è la testa di una grande rete.
Penso che gli Arconti siano coinvolti nel settore della pornografia e in questo modo ci stanno snaturando e godono nel farlo e noi stiamo lasciando che accada e non so se c’è qualche via di fuga da esso, perché hanno reso quasi desiderabile l’essere violento, perverso e malato.
Rense: Chiedete a qualsiasi giovane ciò che Jay Weidner sta descrivendo. Ho letto una notizia sui 14enni, che spendono la media di un’ora e mezza al giorno sui siti di porno hard. Usiamo dei termini che potrebbero essere attribuiti all’attività Arcontica: sionisti, megalomani, ma questo male di cui stiamo parlando di certo ci governa da un lungo, lunghissimo tempo.
Weidner: Esatto. Sono altamente organizzati, al di là dell’immaginazione Umana ed uno dei motivi per cui scavo sempre più a fondo in questo argomento, è che ho capito che l’organizzazione è troppo efficace e troppo trans-generazionale.
Dobbiamo renderci conto che gli gnostici sono stati completamente spazzati via. Un gruppo di persone che, nel momento in cui stavano rivelando l’invasione di questi duplicatori, questi Arconti, sono stati spazzati via dalla storia. Sono stati spazzati via completamente. Li chiamavano pagani, ma non è quello che erano. Sapevano che al centro della galassia ci sono milioni di stelle, sapevano quanto il sole era distante dalla terra. Erano persone incredibilmente avanzate.
I dominatori della razza umana, ancora oggi ci tengono schiavi
La risacca di questa religione del dio della guerra, diffusasi in tutto il mondo, ora si sta avviando all’auto distruzione attraverso la guerra tra tutte le religioni (cattolicesimo, islam, giudaismo) che hanno come base l’adorazione di Geova, che è sempre stato l’obbiettivo finale.
Odio davvero dire questo, ma siamo stati tutti ingannati. L’idea che un qualche tipo di messia stia per venire a salvarci è un trucco Arcontico per farci pensare che non dobbiamo fare nulla circa la nostra situazione attuale, che non abbiamo nessuna responsabilità.
Forse qualche forza soprannaturale arriverà, ma io penso che si debba guardare a come si è verificata l’oppressione e perché è stato scritto dalla storia. Quando si inizia a guardare indietro, ci si rende conto che i primi cristiani, dai tempi di Gesù al tempo di Costantino nel 310 dC, predicavano l’adorazione dell’unico vero Dio. Possiamo sostenere che i primi cristiani erano in realtà i seguaci Gnostici di Gesù. L’intero Nuovo Testamento è stato completamente riscritto da Costantino e tutte le informazioni sugli Arconti sono state rimosse e l’idea che Geova fosse un dio crudele, diminuita. Questo è un fatto.
Rense: Il problema di qualcuno che viene qui per salvarci è il pensiero più dannoso per tutti gli esseri umani. Più grave dell’inesistente presa di responsabilità.
Weidner: Sono d’accordo. Si tratta di un rapporto paradossale tra abusato e abusante. Queste religioni sono come una persona che ci picchia con un bastone e mentre ci sta picchiando ci dice che ci ama e che lo sta facendo perché ci ama. E’ un trucco, un ribaltamento della realtà che gli Arconti hanno sempre fatto. Hanno sempre cercato di convincerci che la guerra è pace e che l’amore è odio.
Tutto è sempre una duplicazione. Una volta che si può vedere, si è in grado di capire che tutto è stato trasformato, tutto è stato invertito. Io non so come ci si difende da tutto questo se non parlandone, ma le persone hanno molta paura.
Anche gli studiosi che conoscono gli Arconti hanno molta paura di parlarne in pubblico, perché si produce energia per gli Arconti anche solo menzionandoli, ma, in questa fase, alla fine del gioco, dobbiamo cominciare a pensare che ci stanno prendendo in giro e capire il perché lo stanno facendo passa attraverso lo studio di ciò che gli antichi avevano da dire su tutto questo.
Rense: Allora, chi sono questi Arconti adesso? Sono talmudici sionisti, in larga misura. Forse sono una buona parte del nucleo centrale. Guardando le origini dei loro nomi e del loro DNA, possiamo affermare che provengono dall’Impero CAZARO. Hanno adottato l’ebraismo e lo hanno usato come bastone per picchiare la gente e nascondersi dietro al tempo stesso, che è una grande tragedia per i veri, onesti ebrei di buon cuore e ce ne sono milioni di loro. Così vengono utilizzati forse più crudelmente e spietatamente di qualsiasi altro gruppo.
Questo è un riepilogo, una tesi valida e convincente del perché c’è così tanto male sul pianeta e del perché ci sono state così tante morti nel secolo scorso. Oltre 100 milioni di persone sono state uccise e qualcosa si sta alimentando psichicamente con l’energia scaturita da questi eventi.
C’è una sete di sangue, una satanica sete di sangue molto profonda e noi siamo, a quanto pare, nelle mani di questi esseri al momento. Hanno fatto i loro piani molto tempo fa e intensificati negli ultimi 200 anni. Li stanno portando avanti senza nasconderli. Li stanno spingendo nelle facce dei sempre più stupidi e impotenti popoli della Terra.
Gli gnostici ci hanno lasciato eventuali strategie nei testi di Nag Hammadi o altrove o qualche idea per attaccare o sovvertire questo male?
Weidner: Gli gnostici credevano che ci fossero esseri avanzati che effettivamente si prendono cura di noi e che ci fosse una scommessa o una previsione sul fatto che la creazione degli “esseri avanzati”, cioè gli esseri umani, sarebbe una fermata obbligatoria che serve a farci svegliare ed a farci prendere coscienza dei trucchi degli Arconti e loro stessi avrebbero fornito i mezzi perché questo accada.
Una cosa è certa: gli Arconti ci odiano più di ogni altra cosa, dopo l’amore è il coraggio. Essi non possono resistere al coraggio o ad un chiaro e articolato dibattito, perché i propri impianti sono costruiti interamente sulla falsità. E’ tutto falso e così possiamo iniziare la decostruzione della storia e vedere attraverso le bugie.
Osservando fuori dagli schemi, fuori dalla norma, si possono vedere i trucchi degli Arconti. Tutto quello che fanno è falso, non è vero e non ha storia, non ha veridicità. E’ sempre un parassita che vive sulle spalle degli altri. Chiunque sta seguendo questo pazzo, folle dio Geova, sarà condotto alla morte certa. Se pensate che ci sia una ricompensa per voi nel servire gli Arconti, vi sbagliate di grosso, vi assicuro che non c’è.
Come ho detto odiano il coraggio. Niente li fa rabbrividire di paura più di qualcuno in piedi davanti a loro e hanno sempre reagito in modo eccessivo ogni volta che è successo perché sono vigliacchi.
Sin da bambini veniamo indottrinati tramite i mass media
Essi non credono in una vita ultraterrena e non ci può essere una vita ultraterrena per gli Arconti, ma c’è per gli esseri umani in quanto, gli esseri umani, sono un principio divino. Questo è anche ciò che gli gnostici dicono. Siamo dotati di intelligenza e ragionamento e questo è ciò che rende gli Arconti così arrabbiati e gelosi di noi, perché abbiamo questa innata, intelligenza creativa, che può risolvere qualsiasi problema.
Risolvere il problema degli Arconti, può benissimo essere una prova. La prova finale dell’umanità potrebbe essere definire il problema degli Arconti e risolverlo? La cosa che risolverà il dilemma Arcontico più di ogni altra cosa, è amarsi incondizionatamente. Questo li spinge fuori di testa.
Se si guarda al percorso della modernità, è un tentativo dopo l’altro per rimuovere ogni senso di purezza, anche dai bambini. E’ davvero difficile per loro, perché i bambini di 6 o 7 anni che guardano la televisione, vedono delle cose che, probabilmente, nessun essere umano dovrebbe mai vedere. La stessa cosa vale per i film dell’orrore, questi sono tutti i trucchi Arcontici per desensibilizzare le persone, in modo da creare livelli ancora più elevati di violenza quando diventa necessario per loro, in modo che possano diventare sazi. Perché questo è ciò che stanno facendo, attingono energia da noi perché non hanno attività intrinseca.
Rense: L’idea dei media Arcontici controllati è quello di desensibilizzare le masse e riprogrammare le loro pulsioni ed istinti.
Weidner: Io non guardo la televisione, ma ero a una conferenza di recente e accesi la televisione nella camera d’albergo … era un continuo bombardamento d’immagini con persone uccise e tutti i tipi di sesso in corso.
Rense: Non voglio avere una televisione in casa mia e me ne sono liberato più di 21 anni fa.
Weidner: le immagini televisive sono il metodo più veloce per riprogrammare la nostra mente.
Rense: La cosa più triste è che tutto questo è auto-polizia. Sanno perfettamente come funzionano le masse e conoscono il potere della pressione e del giudizio dei pari. Capiscono il desiderio dei giovani, che definiscono se stessi per essere accettati da un gruppo e sanno che nessuno vuole essere minacciato di espulsione dal gruppo. Questo produce storie come quella della scorsa settimana: gli studenti britannici di talento non s’impegnano più di tanto a scuola, in modo che possano avere amici.
Weidner: A me è successo a scuola. Dovevo sembrare stupido, così i miei compagni sarebbero andati d’accordo con me e avrebbero smesso di picchiarmi.
Rense: L’intelligenza è vista come arroganza e presunzione da parte di coloro che non la hanno o non la vogliono avere.
Weidner: Gli Arconti sono contro la gnosi, sono contro la conoscenza. Il mito definizione della mitologia occidentale è che il Signore disse ad Adamo ed Eva di non mangiare assolutamente i frutti dell’albero della Conoscenza. Non solo, ma se ne avessero mangiati sarebbero sicuramente morti, eppure, entrambi mangiarono i suoi frutti e nessuno dei due morì, così capiamo che nemmeno disse loro la verità.
Nota: Un dio assassino, vendicativo e bugiardo. Mi spiegate come può, un dio creatore dell’Universo, compassionevole, onnisciente e tutti gli aggettivi sovrannaturali che a lui vengono attribuiti, comportarsi in questo modo. Solo nel vecchio testamento, il dio Arconte, assassina più di 30 milioni di persone. Satana circa una dozzina ma sempre per ordine di Yah-Veh
Questo mito ci viene insegnato fin dall’inizio ed è la ragione per cui stiamo intrappolati in questo mondo da incubo dove ci dicono quanto ci amano mentre ci picchiano, dove ci dicono: “…non preoccuparti, qualche salvatore da qualche parte sta arrivando per salvarci. Non devi fare nulla. Il salvatore sta arrivando in una navicella aliena o dalle nuvole o è Obama.
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“Progetto Pandora”: armi psicotroniche e guerra psichica
Dagli anni ’60 ad oggi, sono stati molti i programmi finalizzati all’annichilimento psichico del nemico, militare e civile.
Sviluppo di armi non letali
- Impiego a distanza delle microonde per interferire con le funzioni neuro-elettriche umane e provocare effetti sul sistema nervoso centrale.
- Utilizzo delle microonde per creare specifici effetti sugli organi, come disfunzioni cardiache, lesioni o necrosi dei tessuti interni, con distruzione delle funzioni metaboliche.
- Manipolazione dei campi elettromagnetici per provocare il condizionamento a distanza, operando sulla sfera emotiva. Inducendo, ad esempio, iper-eccitazione, stress subliminale, intemperanze comportamentali, aumento di suggestionabilità, tramite inibizione delle funzioni più elevate, ecc.
Guerra psichica
Dispositivi anti-sommossa

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Bohemian club: ecco cosa fanno i potenti del mondo all’insaputa dei popoli.
Nelle logge miste (donne e uomini NDA), dove io sono stata, si legge l’inno a Satana di Carducci e gli adepti sono convinti che il diavolo, donando ad Adamo ed Eva il frutto proibito, abbia donato loro la sapienza e la conoscenza. Secondo questa chiave di lettura, il diavolo quindi viene considerato un grande alleato dell’umanità. E’ una visione spiritualista che si contrappone a quella cristiana”. – Citazione dell’antropologa e grande esperta di esoterismo e sette segrete, Cecilia Gatto Trocchi, la quale dopo alcune pubbliche rivelazioni su poteri forti e occultismo, fu ritrovata morta in circostanze molto misteriose, ufficilmente ‘suicidio’…
Negli ultimi tempi, in particolar modo, siamo invitati costantemente ad accettare un modello di società laico, allo scopo, dicono, di creare una sana convivenza con gli altri cittadini del globo. Come conseguenza, qualsiasi persona che esprima un qualche sentimento religioso (specie se cristiano) viene bollato come medievale, oscurantista ecc.
Ma siamo sicuri che la società che vogliono costruire queste elites di potere sia di tipo laico? A quale fede appartengono coloro che tirano le redini di finanza, politica, e il resto della nostra classe dirigente? Molta gente comune o coloro che non hanno alcun potere decisionale, sono scioccamente convinti della sincerità dei discorsi pubblici dei leaders in televisione; sono convinti della “santità” della società laica e “tollerante” che propongono, perché sarebbero le religioni le responsabili di guerre, odio, morte, terrorismo ecc.

In poche parole, sono loro e le entità da cui questi individui sono posseduti, ad essere i responsabili di tutti i mali dell’umanità. Nonostante sia stato più volte dimostrato, (oltre che ammesso da vari Gran Maestri che si sono succeduti), che solo in Italia ben 50.000 aderenti a massonerie in cui si pratica la kabbalah, l’occultismo e il culto a Lucifero, sono avvocati, medici, magistrati, politici… in pratica la classe dirigente che guida il paese, sussiste ancora un certo scetticismo da parte di molti.
Se la popolazione, non prende coscienza di questa realtà, continueremo ancora a sprofondare nell’abisso del debito, dell’impoverimento e della perversione più totale di questa società. Una società falsamente buonista, progressista e ormai concretamente satanica e totalitaria.
Floriana Castro
La “magia” è, più di quanto si creda, presente nel nostro mondo moderno. Gli esempi sono tantissimi. Papandreu consultò gli astrologi per scegliere la data delle elezioni in Grecia, lo ha affermato “The Economist” del 27 aprile 1985. Lo sciamano Zhuge Xihan ha curato Deng Xiaoping. In Israele molti Vip della politica, tra cui Sonia Peres e Lea Rabin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri. In USA, Clinton ha raccontato di aver avuto “contatti” con lo spirito di Elvis Presley. Il settimanale “Megapolis-Express” ha raccontato che Boris Eltsin si servì più volte di uno stregone camuffato da deputato, capace, tra l’altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire un’opposizione decisiva dei parlamentari all’intervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin era, secondo la rivista, addirittura in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vantava, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb.
Mi fermo qui ma gli esempi sarebbero ancora molti. Si può ben capire che il connubio tra politica e certi “esoterismi”, alcuni dei quali sconfinano in territori inferi, è molto più frequente di quanto si immagini. Queste incredibili realtà, si celano dietro un falso ed apparente mondo laico, dominato da economia e tecnica, dove (sempre apparentemente) tutto quello che viene chiamato “religione” oppure “magia” non sembra essere rilevante nel guidare l’azione politica. Ma… non è così!
Giuseppe Cosco
Cosa direbbe la laicissima opinione pubblica se sapesse che George W. Bush, con agli altri leaders della politica e della finanza che decidono le sorti del globo, si divertono in estate a passare qualche settimana nei boschi della California, vestiti di rosso, davanti ad un gufo alto 15 metri detto Moloch? Il dio Moloch, qui rappresentato da un gufo, era una divinità pagana che prevedeva anche sacrifici umani… Ed infatti ciò che, negli anni, ha allarmato più volte la stampa locale, è la sparizione di un elevato numero di turisti avventuratisi in quel luogo maledetto. Si è parlato anche della scoperta di alcuni cadaveri orrendamente mutilati, sacrificati al culto di Canaan e di Moloch.

Che cosa decidono, tra riti esoterici ed evocazioni varie, riguardo alle sorti del mondo? Il menu è vario: ulteriore rialzo del prezzo del petrolio, attacco in Irak, false flag, possibilità o meno di un presidente di colore (Obama), ecc… Non dimentichiamo che fu proprio in questo Bosco Boemo che nel 1942 si decise l’utilizzo della bomba atomica in guerra!
San Massimiliano Kolbe e la Massoneria
In una lettera del 1927 alle alunne della 3ª e 4ª magistrale di Wirow, il santo lamenta l’espandersi dell’immoralità (e della conseguente irreligiosità) diffusa nelle città e nei villaggi polacchi del suo tempo, attraverso l’arte, la stampa, il teatro, il cinema, la moda,ed equipara il capo del serpente infernale schiacciato dalla Madonna (secondo il testo della Volgata del Gn 3,15) alla massoneria, «la quale dirige tutto questo movimento antireligioso e immorale, e mette a disposizione grosse somme di denaro per la formazione di nuove sette»
San Massimiliano Kolbe – richiamandosi biblicamente al «serpente» del Genesi (3,15) e al «drago» dell’Apocalisse (12,2) – afferma ripetutamente che il pericolo più terribile e più nefasto per la fede è sicuramente la Massoneria.Scrive egli infatti: «La Massoneria è senza dubbio il capo del serpente infernale. Non dico i massoni, perché sono persone infelici, ma le loro finalità, la loro organizzazione rivolta contro Dio e contro la felicità delle anime»(Massimiliano Kolbe, Scritti, Roma 1997, p. 1839). Esemplarmente, san Massimiliano definisce i massoni, poveri erranti, persone infelici, ma nello stesso tempo, sottolinea la somma degli errori che costituiscono la Massoneria, questa organizzazione vasta e potente, che estende i suoi seducenti e mortiferi tentacoli su tutto il pianeta Terra, a livello di economia, politica, filosofia e sociologia.
È per tutto questo, infatti, che la Massoneria veniva chiamata «Sinagoga di satana» dal Sommo Pontefice, il Beato Pio IX, e i membri della Massoneria venivano chiamati dallo stesso Albert Lantoine (33° della Gran Loggia di Francia) «Serviteurs de Satan», a servizio attivo in quella che da padre Giovanni Caprile veniva chiamata «Città di Satana», in contrapposizione evidente all’agostiniana «Città di Dio»…

Claudio Prandini
Bohemian club, Circolo Satanico

II nome può evocare quello di un circolo di annoiati dandy ottocenteschi, ma del Romanticismo i membri del Bohemian Club hanno assai poco. Costoro sono nomi altisonanti della politica, dell’economia e della finanza internazionale (Italia compresa) e persino del jet-set: i Bush, Dick Cheney, Tony Blair, Colim Powell, Donald Rumsfeld, Karl Rove, Henry Kissinger, David Rockfeller, Shimon Peres, Al Gore, Newt Gingrich, l’ex presidente dell’Università di Harvard Lawrence Summers e perfino il cantante degli U2 e benefattore internazionale, Bono Vox, l’attore nonché ex governatore della California Arnold Schwarzenegger, e anche molti personaggi del cinema e dell’intrattenimento.
Il Club Boemo annovera solo persone che contano e comandano: presidenti, generali, banchieri, leader di compagnie petrolifere, vertici di multinazionali, proprietari di TV, tutti uniti dal discutibile gusto per certi raduni notturni in una località inaccessibile ai più, denominata Boschetto Boemo, una pineta che dà il nome a questo gruppo massonico.

Il luogo della macabra cerimonia che si richiama alla ritualità pagana, è la boscaglia di Monte Rio Redwoods, foresta nella contea di Sonora, a 120 km da San Francisco. Il Boschetto Boemo (Bohemian Grove) è in realtà una foresta di altissimi abeti rossi secolari, che ricopre oltre mille ettari, tutti di proprietà della setta politica. Il richiamo al “rosso sangue” pare non sia casuale: Bohemian Grove si trova al centro di un territorio storicamente chiamato la “sacra Sonoma”, un tempo abitato dai tenebrosi pellerossa Pomo, adoratori di una “Via della Morte”, un percorso “sacro” ove si compivano dei riti divinatori e di cremazione.
Questo ed altri luoghi di Sonoma sono tuttora oggetto di grande interesse da parte di seguaci di riti satanici e neopagani, che attribuiscono al Bohemian Grove un singolare significato, poiché credono sia posto all’incrocio di due “linee esoteriche” che collegano i principali siti sacri di Sonoma. Lungo questo percorso “magico” sarebbe possibile evocare forze demoniache ed energie sataniche potenti, in grado di controllare l’intero pianeta.

A raduno finito, i “boemi” si ritirano nei venti lussuosi “accampamenti” dislocati nel bosco. Ma in realtà, secondo il S. Francisco Chronicle, gli incontri non terminano così, ma si consumano “rituali pagani” e si partecipa a conferenze e a spettacoli di intrattenimento di vario genere.
Il primo sabato del campo estivo si compie il tradizionale rito del “Cremation of Care” (traducibile con “cremazione dell’intento”) chiaramente di origine occulta: una processione funebre a lume di torcia con uomini vestiti di rosso dotati di legni appuntiti, che concludono il rito con l’apertura di una bara contenente uno scheletro nero di legno vestito da donna, rappresentante appunto il Care.

L’americana Cathie O’Brien, figlia di genitori militanti nella Loggia massonica blu, sostiene di essere stata portata da piccola a questi raduni, di cui tra l’altro capiva assai poco. Diversi uomini politici avrebbero approfittato di lei. Da allora Cathie avrebbe subito ripetutamente violenze di ogni genere, pressioni psicologiche e persino lavaggi del cervello, per cancellarle dalla mente – una volta divenuta adulta e quindi potenzialmente pericolosa per l’enclave massonica – il ricordo di quelle esperienze. Testimonianze di questo genere sono però scarsamente attendibili, in quanto rasentano spesso la paranoia. Ben più interessanti le inchieste condotte dai vari reporter, una volta scoperta l’esistenza del circolo massonico.
Attorno alla proprietà, comunque centinaia di poliziotti tengono lontani i curiosi e i contestatori del Bohemian Grove Action Network che da 25 anni manifestano contro questo evento. Un evento che, secondo loro, serve per prendere in segreto decisioni politiche che poi condizioneranno il destino del mondo.

Si è parlato di persone che si aggirano nude per la foresta rossa, urinando sugli alberi e recitando strane formule magiche. Nel 2000, il reporter del S. Francisco Chronicle, Alex Jones, riuscì ad infiltrarsi in una di queste riunioni riuscendo a riprendere in video, l’esecuzione del rito della cremazione. “Si teneva sotto la statua di un gufo di pietra alto 40 piedi, che i membri del gruppo chiamano Moloch”, disse Jones. “Moloch era anticamente una divinità pagana a cui era dedicato un culto che prevedeva anche sacrifici umani. Il famoso anchorman della CBS, Walter Cronkite ha eccezionalmente prestato la voce al gufo per i rituali.
L’ex presidente Richard Nixon, è stato registrato mentre parlava di attività omosessuali nel Boschetto, mentre è stato ampiamente documentato che ogni anno pornostars maschili e femminili vengono invitate al ritrovo annuale”.
Anche la stampa inglese ha investigato sul Bosco Boemo, spiando i propri leader. E ciò che hanno scoperto è veramente poco rassicurante. “Tony Blair e moglie sono ossessionati dalle pratiche New Age ed assidua è la loro partecipazione a rituali aztechi e di rinascita, riti che, come è noto, prevedono sacrifici umani”,commentò il quotidiano londinese The Guardian. Secondo il London Times, invece, Blair “avrebbe preso delle decisioni politiche in base a certe letture New Age che sostengono l’esistenza di una forza segreta chiamata The Light, La Luce…”. Proprio l’evocazione di questa “luce” permetterebbe ai Boemi di padroneggiare energie in grado di conferire loro il potere.
La genesi di questa credenza è facilmente rintracciabile: si tratta di una blasfema parodia della figura del Dio cristiano; la “luce” dei Boemi non è quella di Dio, ma quella che il reverendo esorcista Donald Omand, inglese, ha ribattezzato “la luce di Satana”.
Il video del giornalista Alex Jones, che è riuscito a filmare il “Bohemian Grove”, è apparso nel 2001, in un documentario televisivo andato in onda sul canale inglese Channel 4. Qui di seguito c’è il video:
Fonte tratta dal sito .
Pubblicato da cristian perdisa a 14:23:00 0 commenti Link a questo post
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venerdì 29 dicembre 2017
Gli incendi in California sono provocati dalle armi ad energia diretta? Guardate questo video…
Gli incendi nella California del Nord sono chiaramente il lavoro di
pianificazione e un attacco orchestrato dagli Illuminati e dalle loro
corti. Questo video dimostra non solo il test delle armi, ma anche le
aree di zoning mirate per questo tipo di slash e burn.
Questo video in sostanza fa capire di cosa si tratta:
Fonte tratta dal sito .
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I Catari e la Stirpe di Enki
Pubblicato da cristian perdisa a 20:18:00 0 commenti Link a questo post
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